ESBK Valencia: non adatto ai deboli di cuore

Spanische Superbike-Meisterschaft: 3. Runde

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Il Circuito Ricardo Tormo è stato teatro del terzo round del Campionato Spagnolo Superbike. Le tribune al traguardo del tracciato valenciano si sono riempite di tifosi della zona e di altre città del Paese che non hanno voluto perdersi lo spettacolo ESBK.

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Ieri, sabato, si sono svolte le prove cronometrate e le prime gare del weekend con le vittorie di Ivo Lopes, Simon Jespersen, José Luis Pérez, Carlos Cano, David Gómez e Beatriz Neila, quest’ultima nella Women’s Cup.

Odendaal vince in SBK ma Lopes è il nuovo leader

Ivo Lopes ha dominato i primi giri della massima categoria dell’evento ma, da dietro, è arrivato uno Steven Odendaal che sembrava avere più ritmo pronto a togliergli quella posizione e prendersi una vittoria che ieri gli era sfuggita. Il sudafricano ce l’ha fatta e ha iniziato a puntare per essere il migliore a Valencia e diventare protagonista. Lopes è stato secondo con Román Ramos e Naomichi Uramoto dietro.

Il giapponese ha passato Román e Ivo è andato lungo, perdendo due posizioni. Negli ultimi giri Lopes, che voleva salire sul podio, ha scavalcato Ramos chiudendo i primi tre. Così ha vinto Steven Odendaal, secondo Naomichi Uramoto e terzo Ivo Lopes come nuovo leader della SBK e detentore del Peris Leader’s Plate.

Guillaume Antiga, Daniel González e Unai Orradre sono stati i migliori di Stock1000.

Vittoria per Andy Verdoia nella SSP NG. Eric Fernández tiene il piatto Peris

La gara Supersport NG ha avuto tutto. Durante i primi giri Simon Jespersen era davanti e tutto sembrava indicare che avrebbe vinto e preso una doppietta da Valencia, ma è caduto, perdendo tutte le opzioni. Così, Dani Muñoz e Ondrej Vostatek sono rimasti a lottare per la vittoria andando molto vicini. A poco a poco, Andy Verdoia ed Eric Fernández li hanno raggiunti ed entrambi hanno superato il New2 Project Team.

Gli ultimi giri sono stati molto emozionanti con Fernández che ha provato a sorpassare Verdoia in tutte le curve. Alla fine, con la bandiera a scacchi sventolante, Dani ha vinto ma è stato penalizzato per aver calpestato il green nell’ultimo giro. Così, Andy è salito sul primo gradino del podio, Muñoz sul secondo ed Eric sul terzo, mantenendo la Peris Leader Plate.

In Stock600 hanno collezionato i trofei Manuel Rocca, Rubén Romero e Juan Esteban Rivera.

Doppietta di José Luis Pérez nella PS300. Il Team Yamaha Arco Motor University vincitore del REDD Challenge Silkolene

Come potrebbe essere altrimenti, la gara SS300 è stata in un gruppo con un massimo di 7 piloti in lotta per il podio. All’inizio Unai Calatayud sembrava in grado di cavarsela, ma non ce l’ha fatta e il suo compagno di squadra, Gonzalo Sánchez, ha raccolto il testimone. Da lì in poi ci sono stati infiniti cambi di posizione e una caduta, nell’ultima curva, di tre piloti che ha spezzato il gruppo. Gli ultimi giri sono stati decisivi e molto emozionanti. Calatayud, che correva in casa davanti ai suoi tifosi, ha vinto, secondo José Luis Pérez e terzo Antonio Torres. Ma, ancora una volta, c’è stata una penalità per aver calpestato il green nell’ultimo giro e Unai è rimasto senza P1. José Luis ha ottenuto la doppietta a Valencia, Calatayud è arrivato secondo e Uriel Hidalgo terzo.

Uriel Hidalgo, Antonio Torres e Iván Muñoz sono saliti sul podio al Kawasaki Ninja Spirit Trophy.

Carlos Cano, si consolida in PreMoto3. Ethan Sparks debutta in Moto4

La gara PreMoto3 è stata davvero entusiasmante con 8 piloti che hanno corso in gruppo lottando per salire sul podio. Come al solito ci sono stati tanti cambi di posizione e sorpassi che, a volte, ti hanno lasciato senza fiato. Carlos Cano, Alex Longarela ed Enzo Bellon sono stati i tre che, finalmente, sono rimasti in lotta per la vittoria che il QRG Motor Racing ha preso per essere più leader della categoria. Longarela è arrivato secondo e Bellon terzo.

In Moto4 le cose non sono state molto diverse da quelle della PreMoto3 e c’è stato un numero significativo di piloti affiancati per essere nelle tre posizioni d’onore. Sono andati avanti molte volte e nessuno di loro ha mai tagliato. Volevano vincere e con anche grida dagli spalti a causa dei loro nervi, Ethan Sparks è stato il migliore, David Gómez secondo e Pedro Varela terzo.

Beatriz Neila vince anche la seconda della Women’s Cup

Anche il secondo round della Women’s Cup è andato nelle mani di Beatriz Neila che ha corso da sola per tutta la gara. La sua più grande rivale, Roberta Ponziani, è andata a terra nelle fasi iniziali e ce ne sono state altre che hanno lottato per il resto delle posizioni d’onore. Isis Carreño, Sara Cabrini, Aurelia Cruciani e Natalia Rivera hanno dato il massimo ma, alla fine, Carreño è arrivata seconda e Cabrini terza.

Il prossimo round del Campionato Spagnolo Superbike si terrà nel fine settimana del 10 e 11 giugno al Circuito do Estoril.

Fotografie: Ivàn Terròn

 

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