DUNLOP CUP 2021, SI CONCLUDE UNA STAGIONE DI INNOVAZIONI E SUCCESSO! E PER IL PROSSIMO ANNO…

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Con il weekend di Misano è calato il sipario sull’edizione 2021 della Dunlop Cup. Il trofeo monogomma si dimostra più che mai in salute, avendo goduto della quasi totalità delle riconferme rispetto alla stagione precedente in aggiunta ai numerosi nuovi innesti che si sono presentati ai nastri di partenza per cimentarsi nelle agguerrite sfide tra gli Autodromi di Mugello, Vallelunga e Misano.

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Approvata e confermata anche per il 2022 la grande novità dell’anno corrente, ovvero l’introduzione del format che prevede due campionati distinti e separati all’interno della stessa griglia, con relative classifiche, sottocategorie e premiazioni divise: piloti e tecnici hanno infatti promosso l’arrivo delle classi PRO e ROOKIE, che ha portato ad una maggiore competitività dovuta al livellamento delle prestazioni, tutto a guadagno dello spettacolo tra i cordoli. Il calendario si è articolato su 7 round, con l’unica sfida singola di Vallelunga che ha assegnato punteggio doppio. Andrea Boscoscuro, alfiere del team Yamaha MotoXracing, è stato il grande dominatore dei 1000 PRO; pole position, vittoria e firma sul giro veloce in ogni singola gara per un incredibile score di 233 lunghezze, che significa punteggio pieno. Il pilota classe ’89 ha dimostrato una netta superiorità rispetto ai rivali, non commettendo mai il minimo errore, per risultati che parlano da soli. La coppa d’argento è andata a Pelizzoni Diego, autore comunque di un’annata ad altissimo livello in sella alla splendida Suzuki GSX-R 1000 del team Primera Liebre: si contano infatti 6 podi su 7 manche (di cui 5 secondi posti) ed un 5° posto nella sfida inaugurale del Mugello, che si traducono in 147 punti totali. Scienza Nicola, portacolori del team BMW Skimoto Racing, conclude terzo assoluto a quota 116 con un totale di 4 podi. Quarto posto per Crotta Elia (98 punti e 3 podi) davanti a Lotito Simone (74) e De Noni Fabrizio (53). Seguono, in ordine, Gipponi Cristian, Pedrini Stefano, il Campione 2020 Zerbo Sebastiano (che quest’anno ha preso parte solo al singolo duello
di Vallelunga) Piort Falat, Troiani Massimiliano e Zamblera Andrea.

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Passando alle 600 PRO, un finale thriller del trofeo ha incoronato con 172 punti lo specialista del giro secco Ceccarelli Matteo. L’atleta della squadra Yamaha Alfonsi Racing, grazie ad un cammino che lo ha visto collezionare due vittorie, tutte le pole in programma e salire costantemente sul podio, è riuscito a sopravanzare per appena 10 punti Tocca Diego proprio nell’ultimo appuntamento al “Marco Simoncelli Circuit”, complice la rottura del motore di quest’ultimo appena prima del via del round 6. Il pilota del team Yamaha Tocca Racing, che aveva inaugurato la stagione con ben 3 vittorie consecutive, può comunque consolarsi con il 1° posto tra i concorrenti over 35 di categoria. Terzo posto assoluto per Picciuto Riccardo (Team Yamaha EMC2) con 146 punti frutto di una vittoria e altri 4 podi. Quarta posizione a 96 per il centauro del team Seven Team Yamaha Besana Giorgio (secondo tra gli over 35) seguito da Cerullo Giancarlo, Frusconi Davide, Fada Ermes, Rizzo Gianluigi, Fornari Corrado e Cionna Nicolò a chiudere la top-ten.

Nella foltissima categoria dei 1000 ROOKIE a guardare tutti dall’alto a termine della competizione è Giacomelli Andrea, laureatosi matematicamente Campione al termine della penultima sfida del trofeo. Sono ben 198 i punti conquistati dall’alfiere del Team BMW 100HP, forte di 4 vittorie e 3 secondi posti, oltre a due pole-position e 4 giri veloci di gara. Cavicchioli Massimiliano, che sul circuito del Mugello aveva subito festeggiato due  vittorie consecutive con la BMW del team Puntomoto Corse (per poi passare alla squadra Pistard nel corso della stagione), si attesta in piazza d’onore con 98 lunghezze, seppur con il primato nella speciale sottocategoria dedicata agli over 45. Terzo assoluto e secondo negli under 45 Cantile Salvatore a quota 91, che può vantare una magnifica vittoria sul suolo di Vallelunga a bordo della Yamaha R1 del team Seven. Quarto classificato ad 86 Peter Ennemoser, salito sul podio 3 volte con la Ducati Panigale della squadra ST Racing. Scorrendo la classifica, troviamo poi Boccadoro Mauro fermo a 78 davanti a Bani Daniele, Ruggiero Nicola, Mugnai Lorenzo, Sgariboldi Andrea e Stringara Thomas nelle prime 10 caselle. Impossibile scordarsi poi di Zamblera Zaverio, pilota di categoria che purtroppo è stato colpito da un malore fatale durante una gara podistica nel corso della stagione 2021.

Terminiamo con i 600 ROOKIE, dove a laurearsi Campione è stato Sighieri Niccolò con un finale di campionato in rimonta su Guadagni Filippo, vittima purtroppo di un infortunio al braccio che lo ha estromesso dalla lotta all’alloro. L’atleta vincitore della squadra Yamaha Alfonsi Racing chiude l’edizione con 155 lunghezze, 30 in più del diretto avversario del Kawasaki Puntomoto Corse Team. Medaglia di bronzo per Airoldi Fabrizio con 105 punti, che si impone però negli over 35. Resta ai piedi del podio finale Romagnoli Andrea a 99 punti, a precedere Pazzini Gianluca, Paolucci Mattia, Iannuzzo Armando e Pinto Vincenzo.

Appuntamento al prossimo anno!

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